Cresce sempre più il numero di persone che si avvicina a un’alimentazione sana ed equilibrata, introducendo nella dieta anche varietà di cereali meno conosciute. In particolare, i semi di canapa rientrano tra i cosiddetti superfood , alimenti ricchi di nutrienti in grado di fornire benefici per la salute.
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Fino a pochi anni fa, sentire che la Canapa potesse essere utilizzata come ingrediente in cucina avrebbe provocato risolini maliziosi e battute ironiche, a causa della scarsa informazione e dell’alone di pregiudizio che circola sulla pianta di Cannabis. Preclusioni che, oltretutto, hanno privato moltissimi settori dei vantaggi che questa pianta può offrire.
Conosciuta e apprezzata fin dall’antichità, la Cannabis è una delle poche piante utilizzabili al 100%: si impiegano le infiorescenze, le sementi, le foglie e lo stelo, con uno spreco prossimo allo zero.
Da qualche anno si assiste a una grande rivalutazione del prodotto e, seppur molto lentamente, anche la normativa cerca di evolversi per sostenere un mercato dalle enormi potenzialità e per promuovere una coltura polivalente a ridotto impatto ambientale.
Semi, olio e farina
Tra gli sbocchi di mercato più in crescita, il food ha sicuramente un posto di rilievo. I semi sono l’unica parte edibile della pianta di Canapa e il loro valore nutrizionale è riconosciuto da tempo: contengono proteine ad alto valore biologico, acidi grassi essenziali (acido linoleico, Omega 3 e 6), fibre, vitamine e sali minerali (potassio e fosforo in particolare). Sono molto apprezzati nelle diete vegane e soprattutto, essendo privi di glutine, sono un alimento perfetti per i celiaci.
I semi decorticati si consumano così come sono, in aggiunta a varie preparazioni. Dalla loro spremitura si ottiene un olio pregiato da usare come condimento a crudo, mentre la farina ottenuta dalla macinazione dei semi trova applicazione in tutti i prodotti da forno.
Per chi non ha tempo da dedicare alla sperimentazione in cucina, si trovano in commercio molti prodotti trasformati a base di farina di Canapa, sia dolci (biscotti, muffin, torte) che salati (pasta, taralli, grissini).
Le birre
Una menzione speciale va all’impiego di infiorescenze nella produzione di birra. Cannabis e Luppolo fanno entrambi parte della famiglia delle Cannabaceae e condividono caratteristiche distintive. In fase di fermentazione, le infiorescenze di Cannabis sostituiscono o integrano il luppolo, ottenendo un ottimo prodotto dal perfetto equilibrio tra gli ingredienti.
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